Minorenne stuprata dal branco

NERETO – Una diciassettenne di Nereto violentata e ferita da un cittadino extracomunitario, forse aiutato da altre persone: è quanto stanno cercando di chiarire i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica e della stazione di Nereto dopo la denuncia presentata la scorsa notte dai genitori della minorenne. Il sostituto procuratore di Teramo, Laura Colica, ha disposto il fermo del pubblico ministero nei confronti di un marocchino di 29 anni nullafacente, anche lui residente nel centro della Val Vibrata. Non è escluso che ad usare violenza carnale sulla diciassettenne, che sarebbe stata confermata anche dagli accertamenti sanitari a cui la giovane sarebbe stata sottoposta al pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Omero, avrebbero contribuito anche altri complici dell’extracomunitario. Indagini in tal senso e ricerche sono condotte in queste ore dalla procura e dai carabinieri. Secondo le prime sommarie informazioni raccolte sul caso, sembra che la violenza si sarebbe consumata poco prima delle due della notta: la giovanissima sarebbe stata attirata con un pretesto in una zona appartata di Nereto e qui violentata. Ad accorgersi della drammatica vicenda vissuta dalla giovane sarebbero stati i genitori, che l’hanno vista rincasare in stato confusionale e con i vestiti sporchi di sangue.